Specifica:
Codice | A110 |
Nome | Nanopolveri di Ag |
Formula | Ag |
Numero CAS | 7440-22-4 |
Dimensione delle particelle | 20 nm |
Purezza delle particelle | 99,99% |
Tipo di cristallo | Sferico |
Aspetto | polvere nera |
Pacchetto | 100 g, 500 g, 1 kg o come richiesto |
Potenziali applicazioni | antibatterico, catalizzatore, Bioimaging, ecc |
Descrizione:
È possibile richiedere la nanopolvere di Agantibatterico:
L'effetto antibatterico dell'argento può essere fatto risalire ai Greci e ai Romani, che ne prolungavano la bevibilità conservando l'acqua nelle posate.Gli ioni d'argento vengono rilasciati dalla parete del contenitore e gli ioni d'argento interagiscono con importanti enzimi batterici e gruppi proteici sulfidrilici per ottenere effetti antibatterici.Ciò influisce sulla respirazione cellulare e sul trasporto di ioni attraverso la membrana e la malattia porta alla morte cellulare.Sono stati proposti anche altri approcci antibatterici alla tossicità delle nanoparticelle d'argento.Le nanoparticelle d'argento possono ancorarsi e successivamente penetrare nella parete cellulare batterica, causando danni strutturali alla membrana cellulare.La produzione di specie reattive dell'ossigeno sulla superficie delle nanoparticelle d'argento può causare stress ossidativo e fornire un ulteriore meccanismo per il danno cellulare.La tossicità specifica per i batteri, pur mantenendo una bassa tossicità per l'uomo, ha consentito di integrare le nanoparticelle d'argento in una varietà di prodotti, tra cui medicazioni per ferite, materiali di imballaggio e rivestimenti antivegetativi superficiali.
Tag e obiettivi di bioimaging
Le nanoparticelle d'argento hanno un'efficienza straordinaria nell'assorbire e diffondere la luce e possono essere utilizzate per l'etichettatura e l'imaging.L'elevata sezione trasversale di dispersione delle nanoparticelle può consentire l'imaging di singole nanoparticelle d'argento sotto un microscopio a campo oscuro o un sistema di imaging iperspettrale.Accoppiando biomolecole (come anticorpi o peptidi) alla loro superficie, le nanoparticelle d'argento possono essere mirate a cellule o componenti cellulari specifici.L'attacco della molecola mirata alla superficie può essere ottenuto mediante adsorbimento sulla superficie della nanoparticella o mediante accoppiamento covalente o adsorbimento fisico.
Condizioni di conservazione:
Le nanopolveri d'argento devono essere conservate in un ambiente asciutto e fresco, non devono essere esposte all'aria per evitare l'ossidazione e l'agglomerazione anti-marea.
SEM & XRD: